martedì 1 dicembre 2009

1° dicembre



Il 1° dicembre di ogni anno si celebra la giornata mondiale per la lotta contro l'AIDS. Si è scelta questa data perché proprio in questo giorno, nel 1981 fu diagnosticato il primo caso di questa malattia di cui si parla spaventosamente poco. Di AIDS si muore ancora, anzi, la diffusione della malattia è in aumento non solo in quelle aree del pianeta considerate a rischio, ma anche nella "civile" Europa. E in Italia la situazione è a dir poco desolante: secondo i dati forniti dalla Lila (Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids), il nostro bel paese è agli ultimi posti in tema di prevenzione. Siamo al 27° posto, su 29... E di fronte a circa 4000 nuove diagnosi della malattia all'anno, questo è terribile. Vi rimando al sito della Lila, dove oltre al comunicato stampa ufficiale dove trovare tutti i dati sullo stato della malattia in Italia, si possono trovare anche informazioni su come aiutare l'associazione (mediante donazioni, per esempio). Slogan di quest'anno è "Yes we condom", per sensibilizzare soprattutto i giovani sull'uso del contraccettivo come un valido strumento sanitario per evitare il contagio.
Interessante poi l'iniziativa "Yes we condom - Scatta & Partecipa", una campagna di sensibilizzasione per cui tutti possono diventare testimonial, basta scattarsi una foto ed inviarla al sito della Lila, http://www.lila.it/
Dal 1° dicembre 1981 l'AIDS ha ucciso più di 25 milioni di persone. Ed ora vi chiedo, quand'è stata l'ultima volta che avete visto in una nostra rete televisiva una pubblicità per i profilattici? Io non ne guardo molta, quindi forse mi è sfuggita, ma proprio non me la ricordo...
Preservare la propria salute (e non ho usato un verbo a caso) non è un peccato. Peccato è nascondersi dietro un dito, peccato mortale è pensare che può capitare solo agli altri, peccato mortale è illudersi del fatto che perché non se ne, parla la malattia allora non esiste più. Peccato è dire che è peccato usare il profilattico.

7 commenti:

Unknown ha detto...

Vorrei sapere cosa non è desolante in Italia, ormai... Sai che mi vien da pensare a proposito di pubblicità sui profilattici? Che non è una questione di non voler diffondere il sacrosanto concetto di prevenzione, secondo me, ma che dare il via libera a certe pubblicità significa, per un governo di destra, andare contro i precetti della Chiesa, che i condom li metterebbe al rogo, se potesse... sbaglio?

Breed 107 ha detto...

Non credo che sia sbagliato, non si vogliono pestare i piedi al Vaticano. E' avvilente però che diretta conseguenza di un comportamento tanto bigotto e ipocrita (son tutti buoni a fare i moralisti, ma poi sono i primi a uscire dai crismi di madre chiesa...)sia il dilagare di ignoranza in materia di salute pubblica. Di Aids non se ne parla molto, se non oggi e non parlandone si ha l'impressione che quasi non esista, no?
Per certi temi siamo un paese da terzo mondo che si crede civile

Unknown ha detto...

son tutti buoni a fare i moralisti, ma poi sono i primi a uscire dai crismi di madre chiesa...

Altroché! Se Alfy potesse parlare, cosa racconterebbe! XDDD

Di Aids non se ne parla molto, se non oggi e non parlandone si ha l'impressione che quasi non esista, no?

Come per innumerevoli altri problemi sociali: si fanno passare sotto silenzio per far sì che la gente ne dimentichi l'esistenza e la scusa, in genere, qual è? "Non vogliamo creare allarmismi". Se vai a vedere siamo un paese in continua emergenza: ovunque ti giri va tutto a rotoli, però se ne parla il meno possibile e la gente finisce per pensare che vada tutto bene, in un modo o nell'altro, che ci teniamo a galla perché qualcuno, lassù, glielo fa credere a suon di battage pubblicitari attraverso i telegiornali.

Per certi temi siamo un paese da terzo mondo che si crede civile

Come disse un ospite di Augias su RaiTre (non ricordo il nome, purtroppo): "Oggi come oggi siamo fra i paesi più industrializzati del Terzo Mondo". Devo assolutamente trovare sul web le puntate di Diario Italiano! *_*

Unknown ha detto...

Trovata la puntata, eccola: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-e738a439-60e6-44bb-bca8-e9b07b70e1ed.html

Unknown ha detto...

PS: guardala assolutamente, mi raccomando, è fantastica! ^_-

Unknown ha detto...

PPS: dimenticavo, scusa, la puntata parla anche dell'ignoranza di chi ci vuole rendere ingnoranti facendo passare tutto sotto silenzio... Cancella i miei ultimi interventi e scusa ancora!

Breed 107 ha detto...

Non preoccuparti, non c'è bisogno di cancellare nulla XD. Grazie per il link, comunque, guarderò sicuramente! E' una trasmissione che purtroppo non riesco a seguire quasi mai, a causa dell'orario (di solito sono in giro per commissioni a quell'ora), ma ogni volta trovo degli spunti interessanti.
Comunque siamo un bel paese di pecore che non sanno più indignarsi, a meno che non si parli di calcio e di Cassano in nazionale... ma per favore...