lunedì 21 dicembre 2009

Un signora minestra




Ancora una ricetta natalizia e ancora una tipica della cucina napoletana: la minestra "maritata" (cioè sposata, il che spiega anche il titolo che mi sono inventata per 'sto post...).
Una premessa è d'obbligo: nonostante sia un piatto tipicissimo di Napoli, anzi, forse proprio per questo, non esiste una ricetta "unica" della minestra maritata, soprattutto per quanto riguarda il tipo di carne da usare che può variare. La base però, cioè le verdure da usare, sono abbastanza tipiche tanto che nei mercati di Napoli viene venduto proprio il mazzetto da minestra già pronto all'uso. Io comunque di seguito scriverò la ricetta che si usa in casa mia, segnando eventualmente delle variazioni che si possono fare per assecondare i propri gusti.

Ingredienti:
- 1/2 gallina;
- 150 gr. circa di carne di maiale (c'è chi usa il guanciale, chi la polpa);
- 150 gr circa di gambetto di manzo (anche qui, c'è chi usa altra carne di maiale, come salsiccia, cotenne, salsiccia secca, tracchie ecc. al posto del manzo e della gallina);
- un sedano;
- qualche carota;
- una cipolla;
- sale q.b.;
- 300 gr circa di "scarolelle", sono delle piccole scarole tenere come si può immaginare dal nome XD;
- 200 gr. di cicoria;
- se vi piace un retrogusto amarostico aggiungete anche della borragine;
- 300 gr. di broccoli (anche questi optional);
- parmigiano (da grattuggiare a fine ricetta sulla minestra o, se preferite, da aggiungere in piccoli pezzetti al brodo).

Procedimento:
In una pentola abbastanza capiente e con molta acqua sistemare la carne e gli odori, aggiungere il sale e lasciarla cuocere (i tempi sono lunghi, ci vogliono circa 3 ore di cottura); quando la carne è cotta, dissossarla e mettetela da parte. Far bollire il brodo ottenuto, schiumandolo dal grasso ed è qui che entra in gioco la famosa "schiumarola" che non manca in nessuna cucina napoletana. Avete presente, no? Quel cucchiaione piatto forellato... ecco, bravi, quello.
Sbollentare a parte le verdure ben pulite e lavate in acqua salata. Scolarle a metà cottura e versarle nel brodo e aggiungere la carne tagliata a pezzi e il parmigiano in pezzettoni se lo preferite così e non grattuggiato. Terminare la cottura e servire la minestra molto calda (se non avete messo il formaggio in precedenza, potete grattuggiarne adesso un po').
Che dire, è una ricetta un po' faticosa e che comporta di avere un po' di tempo a disposizione, ma dicono che sia molto gustosa... perché lo confesso, io non l'ho mai mangiata vista la mia fobia per le verdure in foglia verde XD