E così si ricomincia. Settembre è il vero capodanno per me, fuochi d'artificio e cenoni pantagruelici a parte (anzi, anche la dieta ricomincia più ferrea di prima -__-; sigh ).
Ricomincio in modo piuttosto classico, vale a dire con una bella classifica delle 5 cose per cui rammenterò questa estate. Facile facile.
Allora, in assoluto ordine sparso:
- il pulcino pio. All'inizio adoravo il motivetto e l'attiguo balletto (e vai di rima...), ma poi è nata sempre di più in me l'insana voglia di fare allo spiedo il malefico pulcino pio, la gallina coccodè, il gallo corocò e compagnia varia;
- Cinquanta sfumature di grigio/nero/rosso, a vostra scelta. E' sconfortante ammetterlo, ma questa serie pseudo letteral-erotica ha spopolato. Ho visto gente che, magari nella vita non ha mai manco aperto un libro, leggere avidamente il primo e ho avuto la masochistica idea di farmelo prestare... magari dedicherò un post a questo argomento più in là, per ora dico solo che i danni che Twilight ha causato al mondo non hanno fine. Con sgomento ho poi scoperto che il primo della serie è il libro più venduto della storia in Gran Bretagna. E questo ha di molto ridimensionato la stima che avevo per gli inglesi;
- la mia dipendenza dalla tecnologia, nello specifico ad internet. Ovviamente come tutte le dipendenze, è venuta a galla nel momento in cui è venuta meno la fonte della mia dipendenza; ero già avvezza alla chiavetta che faceva pena, lasciandomi scollegata dal mondo per giorni e giorni, ma quest'estate abbiamo proprio toccato il fondo: non solo il pc era isolato, ma anche i cellulari languivano. Praticamente per tutto il mese di agosto ho vissuto uno splendido isolamento virtuale, senza pc, né cellulare... Per certi versi è stato bello, mi ha rammentato le estati da adolescente, quando non ero una drogata di worldwideweb;
- i libri. Ho letto e riletto tanto, con tutto il tempo libero che avevo causa pc fuori linea mi sono gettata sulle parole crociate (settimana enigmistica santa subito!) e sui libri. Ho persino ripreso in mano il vecchio e caro Sir Walter Scott, scoprendo che Ivanhoe era tutt'altra cosa rispetto a quello che ricordavo e che avevo letto da bambina. Probabilmente allora avevo un'edizione rivisitata e accorciata per ragazzi, comunque è stato bellissimo riscoprire il romanzo. Purtroppo non tutte le letture estive sono state altrettanto belle ed edificanti;
- la cucciolissima bimba della mia amica. Dolcissima e bellissima, è davvero un batuffolo dai grandi occhi e dalle manine cucciole. E' stato un incontro breve, ma Alessia è la parentesi più dolce di questa estate. Insieme all'altra pupa del mio cuore, la mia nipote adorata e stupenda, Sara dagli occhi di stella.
Eclissi
Domani all'alba, se avete qualche minuto, potete ammirare un fenomeno naturale davvero straordinario: una mini eclissi solare, causata dal pianeta Venere.
Praticamente Terra, Venere e Sole domani mattina saranno perfettamente allineati e questo causerà la mini eclissi, che pur durando parecchie ore, da noi in Italia sarà visibile solo alla sua conclusione, domani (6 giugno) all'alba, appunto. Il fenomeno si è già verificato nel 2004, ma se vi perderete il passaggio di Venere di domani, dovrete aspettare 113 anni per poterne ammirare un altro...
Ovviamente bisogna attrezzarsi, non si può osservare l'eclissi ad occhio nudo, sarebbe troppo pericoloso per la vista. Per cui armatevi di occhiali speciali e/o simili, oppure se non potete procuratevi un pc e assistete in diretta web al fenomeno. Se masticate l'inglese, potete visitare il sito della Nasa, QUI oppure, se preferite un sito nostrano, ecco QUI la web dell'osservatorio astronomico di Padova.
Buona visione a tutti!
Ah, ovviamente tutto ciò non ha nulla a che fare con i Maya e la fine del mondo...
La fotografia del Giappone
Ieri sono stata al museo di Villa Pignatelli (clikkate qui per visitare il sito ufficiale del museo) per la mostra fotografica sul Giappone.
Al modico prezzo di 2 € è possibile ammirare centinaia di immagini fotografiche d'autore dedicate al Giappone di fine ottocento. Immagini più simili a dipinti che a "semplici" foto, che riprendono la vita e la natura del paese a cavallo tra i due secoli.
Immagini davvero belle che penso possano essere apprezzate e ammirate anche da chi, al contrario di me, magari non ha una passione cocente per il Giappone.
Nelle foto c'è un po' di tutto, spezzoni di vita "normale" sospese nel tempo, in pose molto statiche, come era d'uso all'epoca anche per i mezzi tecnici, ma che fermano per sempre quei momenti: le geishe che prendono il tè o intente nel rito del bagno, corrieri postali immortalati nell'istante che precede la corsa con il corpo completamente tatuato, lottatori impegnati in serrati combattimenti, i muscoli tesi per lo sforzo e ancora fiori e alberi di ciliegio così belli da sembrare finti.
E poi, quello che mi ha colpito, la sobrietà dei visi. Prostitute e pescatori, geishe e carpentieri, portantini di risciò, ragazzine che giocano o che suonano gli strumenti tradizionali, hanno tutti la stessa sobria e solenne espressione, come se fossero coscienti del fatto di star tramandando ai posteri il loro mondo, un mondo che presto sarebbe stato travolto dalla modernità.
Questa sospensione nell'eterno mi da molto l'idea di quello che immagino sia il Giappone, magari sbagliando: un paese sospeso tra il passato e il futuro, che conserva gelosamente l'uno e si getta senza paure nelle braccia dell'altro.
Ho ammirato soprattutto le foto che ritraevano le donne, vista la mia passione smodata per i kimono e gli obi, ma sono rimasta anche colpita dai panorami che, ripeto, sono così belli da sembrare irreali, opera di fantasia. Dalle foto la natura del Giappone appare maestosa, ma comunque piena di armonia e poesia; persino le rapide più tumultuose si agitano in uno scenario ordinato quasi, in un enorme giardino zen, dove tutto è perfettamente e minuziosamente studiato affinché sembri il più naturale possibile, in un vero e proprio paradosso. La natura giapponese non sembra mai maligna, almeno non quella ritratta da queste foto.
A Villa Pignatelli inoltre è possibile assistere ad alcune conferenze a cura del professore Amitrano, che si terranno ogni sabato alle 11 per tutta la durata dell'esposizione.
Se vi capita di trovarvi in zona, vi consiglio di visitare questa mostra e, al contempo, di dare un'occhiata al museo stesso. Le stanze di Villa Pignatelli sono uno spettacolo e da sole varrebbero il prezzo del biglietto, davvero esiguo.
Al modico prezzo di 2 € è possibile ammirare centinaia di immagini fotografiche d'autore dedicate al Giappone di fine ottocento. Immagini più simili a dipinti che a "semplici" foto, che riprendono la vita e la natura del paese a cavallo tra i due secoli.
Immagini davvero belle che penso possano essere apprezzate e ammirate anche da chi, al contrario di me, magari non ha una passione cocente per il Giappone.
Nelle foto c'è un po' di tutto, spezzoni di vita "normale" sospese nel tempo, in pose molto statiche, come era d'uso all'epoca anche per i mezzi tecnici, ma che fermano per sempre quei momenti: le geishe che prendono il tè o intente nel rito del bagno, corrieri postali immortalati nell'istante che precede la corsa con il corpo completamente tatuato, lottatori impegnati in serrati combattimenti, i muscoli tesi per lo sforzo e ancora fiori e alberi di ciliegio così belli da sembrare finti.
E poi, quello che mi ha colpito, la sobrietà dei visi. Prostitute e pescatori, geishe e carpentieri, portantini di risciò, ragazzine che giocano o che suonano gli strumenti tradizionali, hanno tutti la stessa sobria e solenne espressione, come se fossero coscienti del fatto di star tramandando ai posteri il loro mondo, un mondo che presto sarebbe stato travolto dalla modernità.
Questa sospensione nell'eterno mi da molto l'idea di quello che immagino sia il Giappone, magari sbagliando: un paese sospeso tra il passato e il futuro, che conserva gelosamente l'uno e si getta senza paure nelle braccia dell'altro.
Ho ammirato soprattutto le foto che ritraevano le donne, vista la mia passione smodata per i kimono e gli obi, ma sono rimasta anche colpita dai panorami che, ripeto, sono così belli da sembrare irreali, opera di fantasia. Dalle foto la natura del Giappone appare maestosa, ma comunque piena di armonia e poesia; persino le rapide più tumultuose si agitano in uno scenario ordinato quasi, in un enorme giardino zen, dove tutto è perfettamente e minuziosamente studiato affinché sembri il più naturale possibile, in un vero e proprio paradosso. La natura giapponese non sembra mai maligna, almeno non quella ritratta da queste foto.
A Villa Pignatelli inoltre è possibile assistere ad alcune conferenze a cura del professore Amitrano, che si terranno ogni sabato alle 11 per tutta la durata dell'esposizione.
Se vi capita di trovarvi in zona, vi consiglio di visitare questa mostra e, al contempo, di dare un'occhiata al museo stesso. Le stanze di Villa Pignatelli sono uno spettacolo e da sole varrebbero il prezzo del biglietto, davvero esiguo.
Siamo tutti diversi
Razzismo ed omofobia hanno molto in comune, l'ignoranza tanto per cominciare. E la paura, tanto per continuare.
In Europa le nozze gay sono concesse legalmente nei Paesi Bassi già dal 2001, Belgio, Spagna, Svezia e Portogallo. Diverse forme di unioni civili tra persone dello stesso sesso sono consentite in Danimarca, Francia, Germania, Lussemburgo, Regno Unito, Repubblica ceca, Slovenia, Ungheria, Austria e Irlanda. Le coppie omosessuali possono adottare un bambino nei Paesi Bassi, ancora, in Gran Bretagna, nonché in Svezia, Spagna, Danimarca e Belgio. Le sentenze più dure per crimini a carattere omofobo, dal 1992 si sono registrate sempre nei Paesi Bassi, Spagna, Belgio, Francia, Svezia, Danimarca, Regno Unito, Romania e Portogallo.
Avete notato che il nome dell'Italia non compare da nessuna parte?
Puttin'on the Ritz
Acquisti comicosi
Sabato pomeriggio sono stata al comicon, manifestazione dedicata al mondo del fumetto che, pur non potendosi paragonare a Lucca per storia e importanza, è comunque un appuntamento sempre più seguito. E questo è stato il mio (magro a dire il vero) bottino:
La qualità della foto non è eccelsa, visto che oltre ad essere io mezza imbranata, ho dovuto usare il cellulare visto che da brava imbranata (bis) ho dimenticato di ricaricare la macchina fotografica. Per questo non ho molte foto da mostrare dei tantissimi cosplayer che ho visto e che avrei tanto voluto ritrarre, uno su tutti il geniale ragazzo che ha "impersonato" il Dottor Who. L'11° per la precisione, con tanto di fez e scopettone... adorabile ^^
E poi ho avuto il piacere di stringere la mano a Davide La Rosa, parlando di genialità... Se non conoscete il suo blog molto male, cercatelo (o clikkate tra i miei link "gli altri"); si chiama Mulholland Dave ed è molto più di un blog di fumetti disegnati male, citando il blog stesso.
Benvenuta piccola!
Benvenuta Alessia, piccolo batuffolo rosa. E tanti auguri alla tua mamma e al tuo papà.
Angioletta, guarda che il bello inizia ora
Angioletta, guarda che il bello inizia ora
Giornata della Terra
Oggi è la giornata della Terra, la nostra casa comune. Dovremmo trattarla un po' meglio, cercando anche nei gesti più comuni di tutti i giorni di ridurre il nostro impatto sul pianeta. Ne abbiamo uno solo e distruggerlo è stupido, oltre che ingiusto.
A volte ritornano
E' incredibile come qualcosa di ingiusto che era stato buttato dalla porta ti rientri, sotto altre spoglie orrende, dalla finestra. Di cosa parlo? Della bozza di legge Severino che ripropone sotto mentite spoglie un'altra ammazzablog, come quella che tante polemiche aveva suscitato e che, un po' frettolosamente a questo punto, si era data per sconfitta.
La nuova bozza di legge sulle intercettazioni ripropone alcune parti della "vecchia" bozza Alfano, ma dove quest'ultima si riferiva solo alla tv, la Severino allarga il discorso anche (e cito) "compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica".
Insomma, ci risiamo.
La nuova bozza di legge sulle intercettazioni ripropone alcune parti della "vecchia" bozza Alfano, ma dove quest'ultima si riferiva solo alla tv, la Severino allarga il discorso anche (e cito) "compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica".
Insomma, ci risiamo.
Clikkando qui potrete leggere e confrontare le due bozze di legge e farvi da soli un'idea
Fan art!
Questa bellissima fan art è opera di Ranmade, un'artista bravissima. Si è ispirata alla mia fiction It takes me higher.
Sono lusingata ed emozionata, credo che questa sia la prima fan-art ispirata da una delle mie fiction.
Se clikkate sul titolo di questo post verrete catapultati alla pagina di deviantart dove poter lasciare un commento... io personalmente ringrazio Ranmade per la fan art e le faccio tanti complimenti
Happy birthday Mr. Chaplin
Oggi ricorre l'anniversario della nascita di Charles Spencer Chaplin, uno dei più grandi geni della storia del cinema.
Personalmente, gli sono immensamente grata per aver creato il Vagabondo che tanto mi ha fatto ridere e piangere (vi sfido a guardare il Monello senza farvi inumidire il ciglio).
E grazie anche per Smile, canzone che mi piace tanto canticchiare...
Buona Pasqua
Io non sono religiosa, ma a coloro che lo sono e che passano da questo blog oggi auguro una buona Pasqua. E che sia un'occasione di rinascita per tutti, credenti o meno, che se ne avverte il bisogno.
Forse non è solo Roma ad essere ladrona...
E così un altro dei protagonisti della politica italiana degli ultimi decenni se ne va. Dopo il finanziatore di escort (e non parlo di auto), tocca al leader del celodurismo. E sinceramente non posso fingere che le dimissioni di Bossi mi lascino indifferente: sono una dura e pura donna del sud, fiera di avere sangue terrone nelle vene e molte esternazioni del capo di quella banda di razzisti e ipocriti, oltre che super-ignoranti leghisti, mi offendevano in quanto tale. Anzi, spesso mi sentivo offesa come essere umano dotato di encefalo pensante, a prescindere dalla mia nascita a sud del Rubicone.
Bossi se ne va ed io ne sono felice, felicissima. E sono ancor più felice per il motivo per cui questo aizza-popolo se ne va, infangato da quella corruzione che tanto ha biasimato negli altri. Ora, non mi piacciono i processi mediatici e tutti sono presunti innocenti fino a prova (e processo) contrario, ma c'è del marcio non in Danimarca come poetava quello, ma nella bella pianura padana.
E poi c'è una cosa che mi sta sullo stomaco da decenni: Verdi era un acceso sostenitore dell'unità italiana, razza di caproni ignoranti!
La poesia della settimana
Eppure primavera è nell’aria
Pieno inverno: il contadino vigoroso
Trasporta le fascine della legnaia gelida
e batte i piedi contro il focolare.
Sul fuoco che langue getta i ceppi freschi
e ride perché la vampata spaventa
i suoi bambini. Eppure, primavera è nell'aria.
Cinta di erba gioia, verde sorridente.
E avanti indietro per il campo va il seminatore
e dietro a lui ridendo un ragazzino spaventa i corvi
Rapaci, coi suoi strilli. Allora il castagno si veste
Splendidamente, e sull'erba si iega il fiore cremoso
In eccesso odoroso.
O. Wilde
Da oggi metterò un po' di poesia nel blog. Perché solo la poesia salverà il mondo... e poi perché mi piace.
Non c'è da festeggiare
La festa delle donne io non la reggo molto. Se esistesse una reale parità dei sessi, non avrebbe molto senso. Se, appunto. Non ci illudiamo di averla "conquistata".
Le donne continuano ad essere, in ogni parte del globo, discriminate e vittime preferite di violenza.
In Italia, per dirne una, ci sono più donne uccise dai loro uomini che omicidi commessi dalla criminalità organizzata. Ogni tre giorni circa nel nostro paese una donna viene uccisa dal suo compagno, marito o amante che non riesce a sopportare di diventare un ex. Più della metà delle donne è o è stata vittima di violenza, fisica e psicologica.
E non prendendo in considerazione questo aspetto orrendo della nostra società, anche sotto altri punti di vista le donne non hanno molto da festeggiare. A parità di lavoro, non veniamo forse pagate meno? E non dobbiamo sempre e comunque dover dimostrare di essere all'altezza della situazione?
Quindi donne, per favore, oggi non festeggiate andando ad assistere a spogliarelli. Usiamo questo giorno per prendere coscienza che la parità non è ancora conquistata, anche se progressi, vivaiddio, sono stati fatti.
In definitiva, che senso ha ricevere un fiore oggi se poi per il resto dell'anno veniamo considerati esseri di seconda categoria?
Pensiero estemporaneo
Giovanardi dice che guardare due donne che si baciano è come guardare uno che fa la pipì.
Ascoltare Giovanardi dire certe stupidaggini è come ascoltare uno che fa una scorreggia: si capisce che sotto sotto c'è una cacca.
Starsene zitto no, vero?
Non passa la Fava
Non fatevi ingannare dal titolo e soprattutto non siate maliziosi: la Fava in questione non ha nulla a che fare né con il legume né con l'anatomia maschile. Fava è il cognome dell'on. Leghista che aveva promosso la cosiddetta "ammazza blog" (ne avevo parlato qui Breed's corner: Comma ammazza-blog: post a rete unificata #noleggebavaglio) e che è stata, giustamente a mio modesto parere, rigettata con una carrettata di voti. Ben 365 su 436. Mi pare di poterlo chiamare un plebiscito.
I voti contrari all'ammazzablog provengono da tutti i partiti, dimostrando una trasversalità e una compattezza che di solito tra gli onorevoli si nota solo quando c'è da aumentarsi lo stipendio (ah, permettete una piccola divagazione a questo proposito: nei giorni passati si è detto che i parlamentari si sono diminuiti lo stipendio. Non è proprio così, ad essere precisi non si sono dati un aumento di 700 euro... Non mi pare la stessa cosa, ma lasciamo stare che stavamo parlando di una buona notizia e non voglio angustiarmi troppo).
E le buone notizie in campo web non finisco qui: la sopa e la pipa (per info clikkate sul titolo di alcuni post più giù) sono state affossate, per il momento almeno.
I've seen things you people wouldn't believe
Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Centinaia di auto in fila per un pieno. Pompe di benzina prese d'assalto per una goccia di diesel.
Ho visto nonnine litigare per un filoncino di pane. Donne caricare carrelli al supermercato come se aspettassero una nuova guerra o un attacco di locuste.
Ho visto fare scorta di prodotti che in altri momenti nessuno avrebbe accumulato (no, davvero, mi dite a che serve fare la scorta di carta igienica in quantità industriale? Ok comprarne una confezione, ma comprare due pacchi da 10...).
Altro che i raggi B oltre le porte di Tannhäuser, Roy. Ho visto cose che voi replicanti non potreste immaginarvi... per vostra fortuna.
Centinaia di auto in fila per un pieno. Pompe di benzina prese d'assalto per una goccia di diesel.
Ho visto nonnine litigare per un filoncino di pane. Donne caricare carrelli al supermercato come se aspettassero una nuova guerra o un attacco di locuste.
Ho visto fare scorta di prodotti che in altri momenti nessuno avrebbe accumulato (no, davvero, mi dite a che serve fare la scorta di carta igienica in quantità industriale? Ok comprarne una confezione, ma comprare due pacchi da 10...).
Altro che i raggi B oltre le porte di Tannhäuser, Roy. Ho visto cose che voi replicanti non potreste immaginarvi... per vostra fortuna.
L'anno del Drago
Oggi inizia l'anno del Drago ( 龙 ), per il calendario cinese. I Draghi sono associati alla forza, alla salute, all'armonia e alla fortuna; nella tradizione cinese sono anche gli spiriti protettori dagli spiriti maligni e dai demoni e per questo sono posti sui tetti delle abitazioni.
Il Drago è attraente, pieno di forza e di vitalità; è simbolo di potere, ricchezza e, come già detto, di fortuna.
Il 2012 è l'anno di un Drago d'acqua.
Buon anno del Drago a tutti!
Il Drago è attraente, pieno di forza e di vitalità; è simbolo di potere, ricchezza e, come già detto, di fortuna.
Il 2012 è l'anno di un Drago d'acqua.
Buon anno del Drago a tutti!
Virtualmente parlando... e sfogliando
Non molti giorni fa, tra i miei buoni propositi per l'anno nuovo, avevo elencato tra gli altri il desiderio di tornare a leggere di più. I motivi per cui ho rallentato la mia fame di letture è essenzialmente una, cioè la mancanza di tempo, ma ha avuto il suo peso anche un altro fattore: la mancanza di spazio. Cambiando casa i miei spazi sono drasticamente ridotti per cui, mettendo da parte il mio amore fisico per i libri (mi piace sfogliarli, annusarli, carezzarli anche XD) ho ripiegato sulla soluzione più moderna e salvaspazio, ossia gli e-book. Non hanno lo stesso fascino, ma diciamolo, il pensiero di poter ospitare l'equivalente di varie librerie nel piccolo spazio di una mano, o su per giù, è allettante. E poi da buona lettrice di scan mangose, avevo l'occhio già assuefatto al non-cartaceo. Così mi sono data alle letture multimediali. E con poca sorpresa ho però scoperto che in Italia non c'è un parco titoli che possa rivaleggiare con quelli inglesi e/o americani, anche dal punto di vista economico.
Ora se qualcuno mi spiegasse il perché negli USA un e-book costa meno della metà della versione cartacea (in genere), mentre da noi è raro trovare prezzi competitivi (in genere), mi farebbe un favore, ma non è per questo che sto scrivendo questo post.
Lo sto scrivendo perché avventurandomi sempre di più nelle web librerie ho trovato due siti che sono fondamentali in questo senso e che, una volta tanto, usano internet per uno degli scopi per cui è nato (e non per vendere miracolose cure per ingrandire pipini o farti vedere le foto noiosissime di vacanze di cui ti importa relativamente) cioè diffondere cultura e sapere.
Sto parlando di il famoso Project Gutenberg e l'italiano Liber Liber .
Sono siti dove è possibile scaricare gratuitamente e legalmente testi classici della letteratura mondiale e italiana. Notare il gratuitamente.
Ovviamente se si vuole e si può, è anche possibile fare delle donazioni per aiutare i siti a continuare quest'opera di bene. Insomma, libri gratis in versione digitale, che quindi non occupa spazio e può essere usufruita ovunque, visto il prolificare di smart phone, palmari e e-reader, senza scordare la mattonella della azienda della mela morsicata. Forse arrivo tardi, ma come dicevo per una feticista del libro come me è stato arduo passare al lato virtuale della forza (inserire respiro meccanico alla Darth Veder qui XD).
Che bello che è la cultura gratis, sarebbe poi ancora più bello se simili progetti fossero appoggiati dalle scuole per esempio, come giustamente diceva una la mia amica Emy (che devo ringraziare per avermi segnalato uno dei siti).
Ora però vado a fare del sano scaricaggio: ho tutta l'intenzione di leggermi la storia di Roma di Mommsen... tutta tutta, tomo per tomo. Ieri intanto ho riletto metà Pinocchio, che da anni desideravo riscoprire e che finirò forse stasera. E domani, chissà... la biografia di Margaret d'Austria di Tremayne, perché no? Il limite è solo la memoria virtuale del pc
Le 5 risoluzioni
Auguri a tutti!
Come ogni inizio d'anno che si rispetti, anche per questo capodanno ho i miei buoni propositi per il 2012.
Cominciamo dai meno nobili per poi passare, man mano che risaliamo al vertice, a quelli più elevati, per così dire.
5 - Perdere almeno 5 chili. Dieci sarebbe meglio, ma non voglio esagerare nel promettere;
4 - Imparare a fare una delle seguenti cose in maniera decente, se non proprio eccelsa: cucinare e/o cucire, decorare, fare collane di perline, bigiotteria... Insomma, qualcosa di artistico e che non serva a nulla se non a divertirmi;
3 - Ritornare a scrivere in maniera più continuativa e costruttiva, anche se solo per piacere personale:
2 - Leggere di più. Ultimamente ho molto rallentato le letture a causa del poco tempo. Non dico di tornare ai ritmi di qualche anno fa, ma almeno 10-15 libri all'anno vorrei leggerli (che non sono nemmeno la metà di quelli che compravo fino a poco fa, ma ora il tempo per leggere è davvero poco purtroppo);
1 - Imparare a rispettare di più me stessa;
Vedremo il 31 dicembre quante e quali di queste promesse fatte a me stessa avrò mantenuto.
Sperando che i Maya toppino di brutto ^_^
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