martedì 10 gennaio 2012

Virtualmente parlando... e sfogliando

Non molti giorni fa, tra i miei buoni propositi per l'anno nuovo, avevo elencato tra gli altri il desiderio di tornare a leggere di più. I motivi per cui ho rallentato la mia fame di letture è essenzialmente una, cioè la mancanza di tempo, ma ha avuto il suo peso anche un altro fattore: la mancanza di spazio. Cambiando casa i miei spazi sono drasticamente ridotti per cui, mettendo da parte il mio amore fisico per i libri (mi piace sfogliarli, annusarli, carezzarli anche XD) ho ripiegato sulla soluzione più moderna e salvaspazio, ossia gli e-book. Non hanno lo stesso fascino, ma diciamolo, il pensiero di poter ospitare l'equivalente di varie librerie nel piccolo spazio di una mano, o su per giù, è allettante. E poi da buona lettrice di scan mangose, avevo l'occhio già assuefatto al non-cartaceo. Così mi sono data alle letture multimediali. E con poca sorpresa ho però scoperto che in Italia non c'è un parco titoli che possa rivaleggiare con quelli inglesi e/o americani, anche dal punto di vista economico.
Ora se qualcuno mi spiegasse il  perché negli USA un e-book costa meno della metà della versione cartacea (in genere), mentre da noi è raro trovare prezzi  competitivi (in genere), mi farebbe un favore, ma non è per questo che sto scrivendo questo post.
Lo sto scrivendo perché avventurandomi sempre di più nelle web librerie ho trovato due siti che sono fondamentali in questo senso e che, una volta tanto, usano internet per uno degli scopi per cui è nato (e non per vendere miracolose cure per ingrandire pipini o farti vedere le foto noiosissime di vacanze di cui ti importa relativamente) cioè diffondere cultura e sapere.
Sto parlando di il famoso Project Gutenberg e l'italiano Liber Liber .
Sono siti dove è possibile scaricare gratuitamente e legalmente testi classici della letteratura mondiale e italiana. Notare il gratuitamente. 
Ovviamente se si vuole e si può, è anche possibile fare delle donazioni per aiutare i siti a continuare quest'opera di bene. Insomma, libri gratis in versione digitale, che quindi non occupa spazio e può essere usufruita ovunque, visto il prolificare di smart phone, palmari e e-reader, senza scordare la mattonella della azienda della mela morsicata. Forse arrivo tardi, ma come dicevo per una feticista del libro come me è stato arduo passare al lato virtuale della forza (inserire respiro meccanico alla Darth Veder qui XD). 
Che bello che è la cultura gratis, sarebbe poi ancora più bello se simili progetti fossero appoggiati dalle scuole per esempio, come giustamente diceva una la mia amica Emy (che devo ringraziare per avermi segnalato uno dei siti). 
Ora però vado a fare del sano scaricaggio: ho tutta l'intenzione di leggermi la storia di Roma di Mommsen... tutta tutta, tomo per tomo. Ieri intanto ho riletto metà Pinocchio, che da anni desideravo riscoprire e che finirò forse stasera. E domani, chissà... la biografia di Margaret d'Austria di Tremayne, perché no? Il limite è solo la memoria virtuale del pc 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma sai che proprio in questi giorni farò di tutto per comprarne uno? Anche io sono un'amante della carta, ma cosa possiamo farci, a volte si scende a compromessi :). E buoni propositi 2012 Cacchan, sei sempre nei nostri cuori di ranmaniaci, e speriamo di vederti tornare.
Ti abbraccio fortissimo.
Vale

Breed 107 ha detto...

Ciao Vale! ^^
anche voi ranmaniaci siete sempre nel mio cuoricino.
Eh sì, se poi il compromesso al cartaceo è anche economico, meglio ancora.
Grazie per il commento cara <3