Lo confesso, ho toppato di brutto. Credevo che il risultato sarebbe stato un altro. Credevo, fino a ieri, che non fosse possibile sovvertire un pronostico, un risultato dato certo da mesi. Avrei persino scommesso del denaro sulla vittoria di Lettieri che, sulla carta, era dato per vincitore senza ma e senza se e questo mi riempiva di scoramento. Per fortuna sbagliavo e questo mi rende felice: sono davvero contenta di aver sbagliato. Contenta che il mio pessimismo si sia rivelato prematuro. Contenta di esser stata piacevolmente smentita. Contenta che la politica dell'offesa e dello spauracchio non abbiano prevalso.
Ora però fateci vedere che ne è valsa la pena, che dopo aver "scassato tutt'cos" è possibile ricostruire, sostituire la dignità all'indegno, la correttezza alla furberia, l'efficienza al clientelismo. Insomma, non fatemi pentire di aver esultato per aver sbagliato il pronostico del voto...
E pensare che l'arancione nemmeno mi piace tanto XD
Ed ora pensiamo al referendum...